mercoledì 4 gennaio 2012

UN CAPODANNO DA RICORDARE

A Capodanno ero ubriaca alle 22 e 16 per questo non mi ricordo molto bene come si siano svolti i festeggiamenti. Quello che so di sicuro è che 5 minuti prima della mezzanotte ero in bagno e che quando sono uscita c'erano almeno 3 gruppi diversi che facevano 3 countdown diversi spruzzando spumante in 3 punti diversi, quindi il momento della mezzanotte non l'ho tanto sentito.

Per quanto riguarda il resto, della mia serata, che copre un arco che va dalla suddetta mezzanotte alle 7 di mattina ecco quanto mi ricordo:

1. Giulia che mi dice "Ho il pectus escavatus è per questo che mi è venuta la polmonite l'anno scorso" ed il suo fidanzato che risponde "Quel petto è un buon posto per metterci il pene!"
2. Giulia l'altra che balla sulla scrivania della sala conferenze scaldando vari Tony Esposito.
3. Io e Giulia (quella della scrivania) che entriamo nei locali privati per prendere qualcosa sperando di beccare qualcuno che fa del gran sesso, e invece niente.
4. Uno vestito con lo smoking come 007 (soprannominato per questo 007) con una grossa cicatrice in faccia che mi ha raccontato una storia molto commovente che ora però mi sfugge.
5. Io che vado a prendere una bottiglia di pastis mentre Gala pompa nella sala conferenze.
6. Linda ubriaca marcia.
7. Io che dico alla nipote di Celentano "Ma tu sei la nipote di Celentano!".
8. La milf dietro liceo davanti museo.
9. I cingalesi che ballano in pieno stile Bollywood.
10. Io alle 7 di mattina che imploro tutti di continuare l'after party karaoke e canto "One Love" di Bob Marley.

Credo di non aver dimenticato nulla, ah, si, le Oba-oba ed il ballo del pannolone di Cela.




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